Termini e condizioni generali

1.  L’ambito dei servizi

1.1  I presenti termini e condizioni generali si applicano a tutte le relazioni commerciali presenti e future tra un cliente (qui di seguito definito “cliente”) e Ferris Translations, la società fornitrice dei servizi linguistici descritti al punto 1.2 (qui di seguito definita “appaltatore”), a condizione che null’altro sia stato espressamente concordato per iscritto su base individuale.

1.2  L’ambito dei servizi forniti al cliente comprende traduzione, gestione del progetto nonché programmazione ed esecuzione di tutti i servizi aggiuntivi.

1.3  Il cliente è tenuto a informare dello scopo della traduzione, se essa è intesa per esempio:

1.3.1  solo come informazione;

1.3.2  per essere pubblicata e fungere da annuncio pubblicitario;

1.3.3  per scopi legali o procedimenti relativi a brevetti;

1.3.4  o per qualsiasi altra finalità, riguardo a cui una speciale traduzione dei testi da parte del traduttore in questione sia rilevante.

1.4  Il cliente utilizza le traduzioni solo per lo scopo indicato. Qualora il cliente utilizzi la traduzione per uno scopo diverso da quello per cui era stata ordinata e consegnata, l’appaltatore non può essere ritenuto responsabile.

1.5  A condizione che il cliente desideri che sia utilizzata una terminologia specifica, deve informarne l’appaltatore inviando i documenti necessari. Ciò vale anche per le varietà linguistiche.

1.6  L’accuratezza tecnica e linguistica del testo originale è di esclusiva responsabilità del cliente.

1.7  L’appaltatore ha il diritto di inoltrare il contratto a terze parti parimenti qualificate. In tal caso, tuttavia, questi resta l’appaltatore esclusivo.

1.8  Se non diversamente concordato, si applicano le disposizioni indicate nella norma standard DIN EN ISO 17100-2016-05.

2.  Tariffe

2.1  Il pagamento (prezzi) delle traduzioni è stabilito secondo le tariffe dell’appaltatore (listino prezzi) applicate per il tipo di traduzione corrispondente.

2.2  Se non diversamente concordato, il testo di partenza (il testo da tradurre) costituisce la base del calcolo.

2.3 Il preventivo inviato è valido solo se presentato in forma scritta.

2.4  I preventivi inviati senza presa visione dei documenti oggetto di traduzione valgono soltanto come linee guida non vincolanti.

2.5  Se non diversamente concordato, modifiche al contratto o contratti aggiuntivi possono essere imputati a prezzi appropriati.

2.6  Può essere addebitata la tariffa intera di una traduzione iniziale per la revisione di traduzioni esterne.

3. Consegna

3.1  Le reciproche dichiarazioni scritte sono definitive per la data di consegna della traduzione.

Se la scadenza è una parte importante del contratto accettato dall’appaltatore, il cliente deve comunicarla espressamente in anticipo.

Affinché la scadenza sia rispettata, tutti i documenti che il cliente deve inviare devono essere presentati in maniera adeguata e tempestiva (per es. testi sorgente e tutte le necessarie informazioni connesse) e devono essere altresì rispettate le condizioni di pagamento concordate e gli altri obblighi. Se tali requisiti non sono soddisfatti in tempo, la scadenza viene estesa adeguatamente.

3.2 Tutti gli oneri associati alla consegna e alle scadenze (trasferimento dei file) sono assunte a carico dal cliente.

4. Responsabilità per difetti (Garanzia)

4.1 I difetti devono essere spiegati in maniera sufficiente per iscritto e dimostrati dal cliente.

4.2 Per correggere i difetti, il cliente deve fornire all’appaltatore l’opportunità di svolgere nuovamente la traduzione e stabilire una scadenza adeguata. Se il cliente rifiuta di procedere in tal senso, l’appaltatore è esonerato dalla responsabilità per difetti.

4.3 Se l’appaltatore non rispetta la scadenza concordata per correggere i difetti, il cliente può recedere dal contratto o chiedere una riduzione del prezzo. Per difetti minimi, non esiste il diritto di recesso.

4.4 Per traduzioni utilizzate per opere stampate, la responsabilità per difetti esiste soltanto se il cliente ha dichiarato espressamente per iscritto nel contratto che intende pubblicare il testo e se l’appaltatore riceve le bozze della versione per la stampa definitiva (correzione dell’autore) che non sarà soggetta a ulteriori modifiche. In tal caso, all’appaltatore deve essere versata una remunerazione appropriata per la correzione o l’appaltatore deve addebitare una tariffa oraria adeguata.

4.5 Non sussiste alcuna responsabilità per difetti per la traduzione di master copy di difficile lettura, illeggibili/incomprensibili. Questo vale anche per le revisioni delle traduzioni di cui ai punti 2.7 e 4.4.

4.6 Miglioramenti/aggiustamenti stilistici di una terminologia specifica (in particolare, terminologia specifica per industria/azienda) ecc. non sono considerati difetti di traduzione.

4.7 Non esiste alcuna responsabilità per difetti per abbreviazioni specifiche per contratto che non siano dichiarate/spiegate dal cliente all’aggiudicazione del contratto.

4.8 Riproduzione dei numeri solo come da manoscritto. Si declina qualsiasi responsabilità per la conversione di numeri, dimensioni, valute o similari.

4.9 L’appaltatore è responsabile di manoscritti, testi originali e documenti simili forniti dal cliente, nella misura in cui questi non siano restituiti al cliente alla consegna, in qualità di custode secondo il Codice Civile Generale per quattro settimane successive al completamento del contratto. Non esiste obbligo di assicurazione. Il punto 3.5 si applica conformemente per il rimborso.

4.10 Si declina ogni responsabilità per l’assegnazione di traduttori o interpreti, eccetto per danni provocati volutamente o per negligenza grave durante la selezione.

4.11 Si declina ogni responsabilità per le revisioni conformemente al punto 2.7 se il testo sorgente non è fornito.

4.12 Quando si inviano le traduzioni tramite trasferimento di dati (per es. posta elettronica, modem ecc.), l’appaltatore non è responsabile per difetti e danni (per es. trasferimenti di virus, violazione degli obblighi di segreto professionale) qui sollevati, salvo che l’appaltatore sia gravemente negligente.

5. Risarcimento

 Tutte le richieste di risarcimento nei confronti dell’appaltatore sono, se non diversamente previste con urgenza, limitate all’importo della fattura (netto). I casi in cui il danno sia causato volutamente o per negligenza grave costituiscono delle eccezioni alla suddetta limitazione.

6. Diritti di proprietà

6.1 Tutti i documenti relativi all’ordine e alla commissione restano di proprietà dell’appaltatore fino all’avvenuto pagamento.

6.2 Se non diversamente concordato, le memorie di traduzione restano di proprietà dell’appaltatore.

6.3 Le memorie di traduzione messe a disposizione dell’appaltatore da parte del cliente restano di proprietà del cliente.

7. Diritti d’autore

7.1 L’appaltatore non è tenuto a verificare se il cliente ha diritto di tradurre o fare tradurre i testi sorgente, ma può invece presumere che questi sia titolare di tutti i diritti di terze parti che sono necessari all’esecuzione dell’appalto. Il cliente garantisce espressamente di essere titolare di tali diritti.

7.2 Il cliente deve dichiarare la destinazione delle traduzioni coperte da diritto d’autore. Il cliente acquisisce soltanto i diritti corrispondenti alla destinazione dichiarata della traduzione.

7.3 Il cliente è tenuto a tenere indenne l’appaltatore per tutte le pretese di terzi e le pretese causate dalla violazione di diritti d’autore, diritti d’autore secondari, altri diritti di proprietà industriale o diritti di proprietà intellettuale. Ciò vale altresì se il cliente non dichiara la destinazione o gli utilizzi della traduzione per scopi diversi da quelli dichiarati.

L’appaltatore deve informare immediatamente il cliente di tali pretese e notificare alla terza parte un’azione giudiziale. Se il cliente non partecipa al procedimento come parte del liticonsorzio dell’appaltatore in risposta alla chiamata in causa della terza parte, l’appaltatore ha diritto di prendere atto della pretesa del denunciante ed essere tenuto indenne dal cliente, a prescindere dalla legittimità della pretesa.

8. Pagamento

8.1 Se non diversamente concordato, il pagamento deve essere effettuato a traduzione ultimata, 10 giorno dopo la consegna. L’appaltatore ha diritto di chiedere un appropriato pagamento in acconto. Il pagamento anticipato dell’importo totale previsto dal contratto può essere richiesto da singoli cittadini e clienti stranieri. Se la riscossione viene concordata, e la traduzione non viene ritirata in tempo dal cliente, l’onere di pagamento del cliente ha effetto il giorno in cui la traduzione viene resa disponibile per il ritiro.

8.2 In caso di ritardo nel pagamento, l’appaltatore ha diritto di trattenere i documenti contrattuali disponibili (per es. manoscritti da tradurre). Durante i ritardi di pagamento, viene addebitato l’interesse di mora del 2% al di sopra del corrispondente tasso EURIBOR (Euro Interbank Offered Rate).

8.3 Se le condizioni di pagamento concordate tra il cliente e l’appaltatore non vengono rispettate, l’appaltatore ha diritto di cessare di svolgere i lavori relativi ai contratti fino a quando il cliente non adempie ai propri obblighi di pagamento. Ciò vale anche per i contratti per i quali è stata concordata una scadenza fissa (si veda il punto 3.1).

9. Dovere di riservatezza

L’appaltatore è vincolato alla riservatezza e deve garantire che le parti delegate siano altresì tenute alla riservatezza. L’appaltatore non è responsabile se tale obbligo non è rispettato dai subappaltatori, eccetto in casi di negligenza grave nella selezione del subappaltatore.

10. Legislazione vigente

Il luogo di esecuzione di tutte le relazioni contrattuali sottostanti ai presenti termini e condizioni generali è la sede dell’azienda dell’appaltatore, Vienna. Per contenziosi legali sull’esistenza o l’assenza di tale relazione legale e per le dispute derivanti da tali relazioni contrattuali, il foro competente è quello dell’appaltatore o il foro di competenza generale del cliente a discrezione dell’appaltatore per cause intentate dall’appaltatore. Per cause intentate contro l’appaltatore, la giurisdizione dell’appaltatore è l’unico foro competente. Si applica la legge austriaca.